Le tecnologie innovative stanno trasformando il settore agricolo, interessando anche l’allevamento con l’affermazione di pratiche di Agricoltura di precisione che si stanno diffondendo negli allevamenti, migliorando l’efficienza produttiva e riducendo l’impatto ambientale. Una delle aree più promettenti di questa rivoluzione è l’alimentazione di precisione, che consente una gestione più accurata e personalizzata dell’alimentazione degli animali, favorendo il loro benessere e ottimizzando le risorse.
L’alimentazione di precisione prevede l’uso di tecnologie avanzate per fornire agli animali una dieta ottimizzata e personalizzata in base alle loro necessità specifiche. Sensori, software gestionali e analisi dei dati permettono di monitorare in tempo reale la salute, le esigenze nutrizionali e le performance produttive degli animali. Questo approccio evita sprechi, limita l’eccesso di nutrienti che potrebbe impattare sull’ambiente (ad esempio sotto forma di emissioni di azoto), e promuove un’alimentazione bilanciata che migliora il rendimento produttivo, riducendo anche i costi per gli allevatori.
Riportiamo due esempi molto pratici per addentrarci in questo mondo.
Nell’allevamento dei bovini da latte, queste tecniche consentono di adattare l’alimentazione alle esigenze nutrizionali specifiche di ciascuna vacca, tenendo conto della fase di lattazione, dell’età e della produzione giornaliera di latte. L’uso di sensori o collari intelligenti permette di monitorare in tempo reale lo stato di salute e la produttività degli animali. Le diete vengono adattate dinamicamente per migliorare l’efficienza alimentare, ridurre gli sprechi e aumentare la qualità del latte, soprattutto in termini di contenuto proteico e lipidico. Questa strategia ha dimostrato di ridurre l’uso di mangimi proteici, con un conseguente abbattimento dei costi per gli allevatori e dell’impatto ambientale.
Anche negli allevamenti suini, l’alimentazione di precisione sta guadagnando terreno. Per i suini è infatti fondamentale bilanciare accuratamente l’apporto di proteine, energia e micronutrienti per promuovere una crescita sana e uniforme, minimizzando al contempo l’escrezione di nutrienti in eccesso. L’uso di stazioni di alimentazione automatizzate consente di somministrare diete su misura per ogni fase della crescita, ottimizzando l’assunzione di nutrienti e migliorando l’efficienza alimentare. In questo modo, si riducono le emissioni di gas serra e l’impatto ambientale, contribuendo a rendere gli allevamenti suini più sostenibili.
Coldiretti Toscana ritiene quindi che attraverso l’uso delle tecnologie di precisione, gli allevatori possono migliorare le performance produttive, ridurre gli sprechi e minimizzare l’impatto ambientale, garantendo al contempo il benessere animale. Per maggiori informazioni gli uffici di Coldiretti Toscana e AIA sono a vostra disposizione.
ll progetto Agoragridue è finanziato dal Programma di Sviluppo Rurale della Regione Toscana 2014-2022 Sottomisura 1.2 “Sostegno ad attività dimostrative e azioni di informazione” – Annualità 2022